venerdì 12 dicembre 2008

LA PIOGGIA PUO' RENDERCI SOLTANTO PIU' INCAZZATI!!!

UNIURBinLOTTA, insieme a tutti i movimenti studenteschi d'Italia, ha aderito oggi allo sciopero indetto dalla CGIL e ha manifestato accanto ai lavoratori marchigiani lungo le bagnate vie di Ancona. 
In 10000 (Repubblica e Corriere della Sera) abbiamo gridato il nostro dissenso verso le distruttive politiche del governo, che affronta la crisi amplificando le negative conseguenze che essa produce. 
In 10000 siamo scesi in piazza, sfidando le intemperie, a protestare, anche contro l'indifferenza di coloro che non hanno ancora capito che la società italiana viene inesorabilmente spinta verso un profondo baratro economico, sociale e culturale.
UNIURBinLOTTA e il movimento degli studenti vogliono superare la crisi ripartendo da un sapere gratuito, garantito, PUBBLICO.

Insieme ad altre realtà marchigiane in mobilitazione abbiamo prodotto il seguente comunicato stampa:

"L'Assemblea no 133 di Ancona, l'Unicam contro la 133 e Uniurbinlotta sono scese in piazza ad Ancona il 12 Dicembre affianco alla CGIL per manifestare contro la legge 133/08, in particolare gli articoli 16 e 66, e la Legge 169/08.

In questa occasione rilanciamo la nostra mobilitazione programmando un assemblea regionale condivisa con tutte le realtà universitarie delle Marche, discutendo dei contenuti e delle prossime forme di protesta.

Esprimiamo inoltre la nostrà solidarietà alla manifestazione degli studenti medi e universitari greci, dei 15 studenti e lavoratori morti in questi anni nei laboratori della Facoltà di Farmacia a Catania, e al mondo del Lavoratori colpiti dall'attuale crisi economica.

Combatteremo insieme per il nostro fututro!"







13 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso solamente esprimere il mio rammarico per quello che è successo oggi sia durante il corteo, sia a fine manifestazione davanti al consolato greco.
Non spetta a me stabilire vittime e colpevoli ma è un'ipocrisia pretendere di ottenere qualcosa quando il confronto viene abbandonato e si arriva a certi livelli!
Tentativi di mediare, dialogare, proporre sono risultati inutili; l'onda anomala marche non esiste e dopo oggi sarà vano ogni futuro sforzo per organizzarla.

La lotta parte dal basso, da ogni singolo individuo e nessuno riuscirà a "deviarla" verso egoistici interessi.

LA LOTTA CONTINUA A MODO NOSTRO!
ALEXIS VIVE!

Anonimo ha detto...

vergognatevi e togliete le foto dell'azione sotto il consolato greco, dal momento che esattamente come quei bastardi infami del gulliver non la condividete! approfitto dello spazio di libertà che esiste ancora su questo blog (al contrario di quello gestito dai fascisti del Gulliver) per ringraziare tutti coloro che ieri hanno partecipato all'azione sotto il consolato greco.
Ringrazio inoltre i compagni di Ancona che si sono ribellati alle tendenze egemoniche dei lillipuziani, che sono venuti sotto il consolato col solo intento di provocare.
Scusate se ho usato toni forti contro il Gulliver, ma sono gli stessi che da settimane usano contro il movimento maceratese...
Ah, evitate inoltre falsità come quella che l'Onda a Mc è gestita dal centro sociale, perché molte ma molte persone potrebbero diventare molto violente...

Anonimo ha detto...

Se hai il coraggio, vieni a dirle in faccia questa cose alle persone del Gulliver!

Coglione te e quei pezzi di merda che ti stanno attorno!

Anonimo ha detto...

non so quanto possiate vantarvi di esser stati salvati dalla polizia... altro che la madre pompinara ecc ecc!
voi del gulliver avete perso la testa, mi spiace... nessuno voleva staccarvi dalle poltrone, non era nostra intenzione...
non abbiate comunque paura di un'altra sapienza, dove l'udu ha preso 4 voti...
la madre dei dritti fa i pompini per campare... la madre dei cretini invece è sempre incinta...

Anonimo ha detto...

Puoi dire quello che ti pare sul Gulliver o sull'assemblea di Ancona tanto non puoi diffamare chi non ha nulla da nascondere.

Per quanto riguarda ieri siamo venuti a provocare in 4 di cui 2 ragazze... NO PROPRIO NON REGGE!

La verità è che stavamo li per caso come singoli a vedere che succedeva, senza neanche una bandiera o un segno riconoscibile.

Appena siamo stati riconosciuti siamo stati insultati. Un ragazzo del che diceva di essere del mezza canaja mi ha spintonato ripetutamente. Poi una donna insieme a un'altro gruppo ha tentato un aggressione verso altri ragazzi venuti in nostro soccorso e che quindi non avevano niente a che fare con l'assemblea di Ancona.

Un mio amico che non fa parte dell'assemblea no 133 si è messo in mezzo e come risultato si è preso 4 5 ombrellate sulla testa.

Anche un professore dell'Univpm che ha tentato di mettersi in mezzo è stato spintonato.

Tutto questo a due metri dalla polizia (con il rischio che questa reagisse contro tutta la piazza).

Io sin dal primo spintone ero a mani alzate e indietreggiavo.

Poi come se non bastasse ci avete urlato fascisti immagino giusto per allentare la tensione e non dare adito ad equivoci.

Avete alzato le mani e questo non può essere giustificato da nessuna motivazione politica, il prossimo passo quale sarà minacciare le famiglie?

Andate a chiedere agli studenti ai lavoratori e ai ricercatori precari con cui l'onda si riempie tanto la bocca cosa ne pensano della violenza politica...

IO SONO NON VIOLENTO E PACIFISTA CONVINTO. QUINDI PER LE MIE IDEE SONO DISPOSTO A PRENDERLE MA NON A DARLE SOPRATTUTTO DURANTE UNA MANIFESTAZIONE IN CUI SI METTE A RISCHIO NON SOLO LA PROPRIA INCOLUMITà MA QUELLA DI TUTTA LA PIAZZA.

P.S. QUESTO ME L'HA INSEGNATO UN VECCHIO PARTIGIANO.

FABIO R.

Anonimo ha detto...

Ai ragazzi di Urbino segnalo questo articolo che riguarda le morti del laboratorio di Catania...

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/cronaca/ricercatore-tumore/avvelenata-in-ateneo/avvelenata-in-ateneo.html

p.s. scusate se sopra ho abusato anche io di questo spazio.

Anonimo ha detto...

Sconsiglio spassionato...disattivate i commenti anche voi

Anonimo ha detto...

il blog è il sale della democrazia... sconsiglio spassionato ai ragazzi del Gulliver (compagni vi imbarazzerebbe): riattivateli voi i commenti!

Anonimo ha detto...

Qua si sta esagerando proprio, se non si condividono le idee politiche è meglio ignorarsi, è veramente vergognoso insultarsi tra compagni così e che cazzo! Ma che immagine vogliamo dare ai tanti studenti (compagni e non) che si sono avvicinati al movimento vedendo in esso la possibilità di crearsi degli spazi di libertà??
Poi chiediamoci perchè in Itala l'egemonia culturale è ormai in mano alla destra...

Anonimo ha detto...

Daniele di Macerata ha pienamente ragione, trovo veramente triste che si sia arrivati a questa situazione, minacce, tentativi di agressione, scrivere cretinate sui blog...niente può giustificare una simile situazione.
Una persona obietiva dovrebbe rendersi conto come il movimento di prima della Sapienza è stata una cosa e quello dopo la Sapienza un'altra cosa..è innegabile (lo ammettono anche alcuni ragazzi della sapienza); qualcosa si è rotto dopo la Sapienza, non tutti son disposti a dire che il 15 e 16novembre c'è stato una grande prova di democrazie, è opinione di molti in italia che non sia andata proprio così..
Questo vuol dire che se uno non si allinea è un fascista? la domanda nasce spontanea proprio perchè i primi casini e le incomprensioni son nati sulle diverse considerazioni e sui giudizi della due giorni alla Sapienza.
Dire "non mi sembra che a Roma ci sia stata tutta questa democrazie e spiegare il perchè c'è questa impressione" è sbagliato?
E non venite a dirmi che c'è l'Udu dietro chi dice queste cose, perchè sinceramente è limitante..

Possibile che non si capisce che si sta distruggendo il movimento operando così?
Se non si condividono alcune cose è meglio ignorarsi (rispettarsi ormai credo sia una utopia, ma sarebbe la cosa migliore..).
Inolre giusto per la cronaca, se una persona si mette a scrivere insulti ai ragazzi di macerata sul blog dei ragazzi di ancona, chi vi dice che non sia solo un provocatore che vuol far nascere una reazione a catena? (cosa puntalamente successa visto che davanti all'ambasciata greca le mani di qualcuno prudevano per dei commenti fatti su un blog..), ma ci vuole tanto a capirlo? Ormai la situazione è degenerata, ma credo che la cosa migliore sarebbe guardarsi in faccia, chiarirsi e poi ciascuno per la sua strada ..senza delegittimare l'altro a tutti i costi, ma rispettando le differenze che ci sono tra noi.
Sentirsi dare del fascista quando hai avuto il nonno in campo di concentramento e vieni da una famiglia antifastista non credo che faccia piacere..rispetto prima di tutto e poi un pò di umiltà da parte di tutti.
Qualcuno ha detto che sul blog di ancona sarebbero state scritte frasi ingiuriose contro Carlo Giuliani..ma credete davvero che sia stato uno dell'assemblea no 133 di ancona?? o forse un provocatore esterno? come fate a pensare che ci sia qualcuno che possa scrivere certe cose??
Le frasi contro i centri sociali possono essere giudizi personali di qualcuno, forse motivati da alcuni episodi che hanno incattivito i rapporti, ma non si può neanche criminalizzare 100 persone per le idee e opinioni di 10..anche se ammeto che sarebbe meglio evitare di buttar benzina sul fuoco e continuare ad alimentare la polemica sui vari blog, la spersonalizzazione dei rapporti (rappresentata da un blog) in questo caso è negativa e rischia di avvelenire gli animi..

Sicuramente i ragazzi di Ancona hanno fatto delle leggerezze, ma non si può a questo punto dire che le colpe stanno tutte da una parte...

Raffaele

Anonimo ha detto...

mah

Anonimo ha detto...

citazione: "Ah, evitate inoltre falsità come quella che l'Onda a Mc è gestita dal centro sociale, perché molte ma molte persone potrebbero diventare molto violente..."

parole che fanno onore ad un clima distensivo..

Anonimo ha detto...

He he he... siamo già alle minacce fisiche... non ricordavo appartenessero ad una cultura di sinistra e pacifista...
Vabbè, ragazzate, anche come intimidazione non è che sia un ganchè... spero solo che a Macerata nessuno mostri questo lato agli studenti perchè hanno bisogno di ben altro, come tutti gli studenti di questo Paese.