sabato 6 dicembre 2008

LA GIOVENTU' RASSEGNATA

L'anno accademico 2008/2009 è iniziato all'insegna dell'indignazione dell'intero mondo universitario.
Un’indignazione suscitata dalle scriteriate riforme che il governo sta portando avanti da qualche mese, e dalle oltraggiose affermazioni di personaggi politici come Cossiga e Berlusconi.

In questo panorama critico, dove si collocano i giovani di Urbino?
Bhè, per quanto ne so io, la popolazione studentesca è fortemente divisa tra persone che si danno veramente da fare per cambiare lo stato delle cose, ed altre che invece si sono rassegnate al loro destino.
A queste ultime voglio chiedere: quante altre volte vi farete mettere i piedi in testa da questi politicanti?
Quanti altri attentati alla vostra libertà dovrete subire prima che si risvegli in voi la voglia di rivendicare i vostri diritti?
Credo che sia davvero avvilente sapere che ci sono persone rassegnate già all'età di 20 anni!!
A parer mio dovrebbero essere insito nei giovani il bisogno di affermarsi, ma soprattutto la voglia di chiedere alla società ciò che gli è dovuto!

Siamo tutti d'accordo nel disaccordo, eppure quanti di noi danno una mano concreta a coloro che di questa protesta si stanno occupando, anche mettendo a rischio le loro carriere accademiche?
A tal riguardo vorrei ringraziare tutti i ragazzi di UNIURBinLOTTA, che mettono a disposizione di gente che come me sta muovendo i primi passi nella protesta, il loro tempo ed il loro sapere!

Queste mie parole vogliono solo essere uno spunto di riflessione, perchè in questi ultimi tempi si sta mettendo a rischio il nostro futuro, e noi non dobbiamo permetterlo.
Altea Pierpaoli

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